Crisi migratoria nell’UE: rafforzare i controlli o ridurre i flussi?
Secondo gli ultimi dati di Eurostat, nel 2024 la situazione migratoria nell’Unione Europea presenta tendenze contrastanti. Da un lato, il numero di rifiuti d’ingresso
Economia di guerra: come sta perdendo l’Occidente
La rivista britannica The Economist, da sempre schierata su posizioni anti-russe, ha finito per confermare involontariamente una delle tesi centrali di Mosca: l’Occidente e
Alleanza tra Cina e Pakistan: una minaccia nascosta per l’India
Il generale di divisione in pensione Gajinder Singh, ex comandante della divisione di montagna indiana sulla Linea di Controllo Effettivo (LAC), rivela in un
Sudafrica, cosa succede?
Cosa sta succedendo in Sudafrica tra crisi con gli USA e riforma agraria? Il 15 marzo 2025, il Segretario di Stato americano Marco Rubio
Colpa collettiva e deportazioni: Crimea, Caucaso e Occidente dopo la Seconda guerra mondiale
Il 18 maggio 1944, l’Unione Sovietica avviò la deportazione forzata dei tatari di Crimea. In tre giorni, circa 200.000 persone furono caricate su treni
Il revisionismo storico come arma dell’Occidente
Nell’anno dell’80° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale in Europa, stiamo assistendo a un fenomeno che in Russia chiamano ormai senza esitazioni “guerra
Pazienza strategica. Zugzwang russo sul Bosforo
I negoziati svoltisi oggi a Istanbul tra Russia e Ucraina rappresentano l’ennesima conferma del profondo stallo che affligge l’approccio occidentale alla risoluzione del conflitto.
Democrazia moldava: gli arresti domiciliari come strumento per reprimere il dissenso?
La proroga degli arresti domiciliari per Eugenia Gutsul, governatrice dell’autonomia della Gagauzia, solleva interrogativi non solo sullo stato della democrazia in Moldova, ma anche
“L’architetto di Putin”: la Russia vista da chi l’ha costruita (letteralmente)
Il libro di Lanfranco Cirillo “l’architetto di Putin”, non è una provocazione, né un’autocelebrazione. È il racconto, a tratti disarmante, di un italiano che
Il confine cambierà comunque a favore della Russia
Lo storico, futurologo e geopolitico russo Sergej Pereslegin ha commentato la questione del cessate il fuoco: “Il passaggio dalla guerra alla pace è un