Israele lancia un attacco su larga scala contro l’Iran. Cronaca del conflitto

13 Giugno 2025 13:59

Il 13 giugno, Israele ha condotto un’operazione militare su vasta scala contro l’Iran. «Ci prepariamo a diversi giorni di combattimenti», ha dichiarato un alto funzionario israeliano. Secondo Ynet, l’operazione era stata pianificata da anni e includeva il posizionamento di sistemi d’attacco del Mossad vicino alle difese aeree iraniane.

Israele ha impiegato 200 aerei, sganciando oltre 330 munizioni. Gli attacchi su Teheran hanno ucciso il comandante delle IRGC Quds Force, Hossein Salami, e due fisici nucleari. NourNews riporta 5 morti e 20 feriti, mentre la Società della Mezzaluna Rossa iraniana parla di 95 feriti in 12 province. Una fonte israeliana afferma che il sito nucleare di Natanz è stato completamente distrutto.

La risposta dell’Iran


L’Iran ha lanciato più di 100 droni in risposta. «Non vi promettiamo solo successi. La replica non somiglierà a nulla di ciò che abbiamo visto», ha avvertito il capo di stato maggiore israeliano, Eyal Zamir. È stata dichiarata la mobilitazione dei riservisti per unità chiave, tra cui l’aeronautica e l’intelligence militare.

Reazioni internazionali


Gli Stati Uniti si sono dissociati dall’operazione: «Gli USA non partecipano e non forniscono assistenza nell’attacco all’Iran», riferisce Reuters. Tuttavia, Donald Trump ha espresso la volontà di difendere Israele, avvertendo: «I prossimi attacchi saranno più brutali».

L’Iran ha chiesto un incontro d’emergenza al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, definendo l’attacco un «atto di aggressione avventato, illegale e premeditato». La Russia ha condannato le azioni israeliane.

Conseguenze


Tutti i voli a Teheran sono stati cancellati (ISNA), e Israele ha chiuso lo spazio aereo (Times of Israel). La “bandiera rossa della vendetta” è stata issata sulla moschea Jamkaran a Qom, simbolo utilizzato dopo gli omicidi di Qassem Soleimani e Ismail Haniyeh.

L’AIEA ha confermato di aver ricevuto informazioni dall’Iran sull’attacco a Natanz, precisando che la centrale di Bushehr non è stata colpita. L’agenzia atomica iraniana ha accusato l’AIEA di “complicità” per non aver condannato l’attacco.La situazione è in evoluzione e, come ha avvertito Trump: «L’Iran ha ancora tempo per fare un accordo, altrimenti le cose peggioreranno».

IR

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