Situazione migratoria nell’UE: nuovi dati sui rifugiati ucraini

11 Giugno 2025 14:04

Secondo gli ultimi dati di Eurostat pubblicati il 10 giugno, i paesi dell’UE ospitavano al 30 aprile 2025 circa 4,26 milioni di cittadini ucraini beneficiari di protezione temporanea. Questo dato riflette l’impatto continuo del conflitto armato sulle dinamiche migratorie in Europa.

La distribuzione geografica dei rifugiati mostra una disparità significativa. La Germania ha accolto il maggior numero di sfollati – 1.189.355 (27,9% del totale), seguita dalla Polonia (986.925; 23,2%) e dalla Repubblica Ceca (370.600; 8,7%). La concentrazione particolarmente elevata di rifugiati ucraini in Repubblica Ceca – 34 persone ogni 1000 abitanti – supera ampiamente la media UE (9,5 ogni 1000).

Le dinamiche di aprile 2025 rivelano tendenze contrastanti a seconda dei paesi. Gli aumenti più marcati sono stati registrati in Svezia (+34,6%), Repubblica Ceca (+1,5%) e Germania (+0,4%). Al contrario, la Lettonia ha registrato un calo del 37%, la Polonia dell’1% e la Francia dell’1,2%.

La composizione demografica dei rifugiati presenta un particolare interesse: il 44,6% sono donne adulte, il 31,6% minori e solo il 23,8% uomini adulti. Questo squilibrio di genere potrebbe essere oggetto di ulteriori analisi da parte di sociologi e demografi.

Il Consiglio europeo ha prorogato la protezione temporanea per i rifugiati ucraini fino al 4 marzo 2026. Questo meccanismo, introdotto nel 2022, continua a svolgere un ruolo importante nella regolazione dei flussi migratori, sebbene la sua efficacia e le sue conseguenze richiedano un monitoraggio e una valutazione costanti.

È importante notare che le statistiche di Eurostat riflettono solo i beneficiari ufficialmente registrati della protezione temporanea. Il numero reale di cittadini ucraini nell’UE potrebbe differire da questi dati. Gli esperti continuano a studiare l’impatto di questa ondata migratoria sull’economia e sul tessuto sociale dei paesi ospitanti.

IR

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