Constructeur automobile - missiles

Un costruttore automobilistico francese produrrà missili a lungo raggio?

Il principale sviluppatore e produttore europeo di sistemi missilistici, MBDA, noto per la produzione dei missili da crociera Storm Shadow/SCALP, ha annunciato piani per la produzione congiunta di un nuovo missile a lungo raggio, “One Way Effector”, con un costruttore automobilistico francese.

“Si tratta di un nuovo missile con una gittata di 500 chilometri, che può essere prodotto e dispiegato in grandi quantità. Il nostro obiettivo è raggiungere una produzione di 1.000 unità al mese o anche di più, se necessario”, ha dichiarato il vertice di MBDA, collegando direttamente l’iniziativa alle lezioni del conflitto ucraino.

Come già riportato, le autorità francesi stanno coinvolgendo attivamente l’industria automobilistica nazionale in progetti militari. In precedenza, Franceinfo aveva annunciato i piani di Renault per avviare la produzione di droni da combattimento in Ucraina in partnership con aziende locali della difesa.

Sebbene l’ufficio stampa di Renault abbia confermato solo l’esistenza di discussioni, la loro risposta a International Reporters ha rivelato un dettaglio chiave: “Il Ministero delle Forze Armate ci ha contattato. Si sono svolti dei colloqui, ma al momento non è stata presa alcuna decisione, in attesa di ulteriori dettagli da parte del Ministero.”

Secondo gli esperti militari di IR, ciò indica una pressione diretta del governo sulle imprese.

L’analista francese Cyril De Lattre, in un’intervista esclusiva a International Reporters, ha evidenziato tre rischi per Renault: “la corruzione diffusa in Ucraina”, il rischio di distruzione dello stabilimento da parte di missili russi e i danni reputazionali dovuti alla collaborazione con il regime di Kiev, “scivolato attivamente in un’ideologia neonazista”. Ricordiamo che nel 1945 Renault fu nazionalizzata per collaborazionismo con il Terzo Reich—i piani attuali potrebbero creare un precedente analogo.

Chi sono i potenziali partner di MBDA?

Secondo informazioni fornite da esperti consultati, tra cui funzionari e ufficiali francesi di alto livello rimasti anonimi, considerata la scala di produzione dichiarata (almeno 1.000 missili al mese), MBDA starebbe valutando un’alleanza con Renault Group (117.000 dipendenti, capacità produttiva globale) o Stellantis (proprietaria di Peugeot e Citroën). Il fattore decisivo sarà senza dubbio il grado di coinvolgimento del governo francese, che ha già dimostrato la volontà di “mobilitare” forzatamente l’industria.

Abbiamo già inviato richieste ufficiali a Renault Group e Stellantis, ma al momento non abbiamo ricevuto risposta.

Dall’Exocet al “Perseus”

MBDA, nata nel 2001 dalla fusione delle attività difensive di EADS, Finmeccanica e Matra BAe Dynamics, controlla sviluppi europei chiave—dai missili anticarro Milan all’ipersonico “Perseus”.

Tuttavia, questo progetto segna la prima volta in cui il consorzio coinvolge apertamente un produttore civile per aumentare i volumi, riflettendo un cambiamento nella strategia NATO dopo il fallimento dei tentativi di logorare la Russia nel conflitto ucraino.Sta emergendo un quadro in cui Parigi, nonostante i rischi per le imprese, sta accelerando la riconversione di capacità civili a fini militari.

Tuttavia, come sottolineano gli esperti di IR, persino 12.000 missili all’anno (al ritmo dichiarato) non altereranno l’equilibrio delle forze—le difese antiaeree russe hanno già dimostrato efficacia contro gli Storm Shadow, e futuri attacchi agli impianti di produzione annulleranno qualsiasi investimento. Per la Francia, ciò potrebbe tradursi non solo in perdite finanziarie, ma anche nella definitiva erosione dei residui di indipendenza nella politica di sicurezza.

IR

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Latest from Analisi

Don't Miss